ALL’OMBRA DEL SANTUARIO

IL MIRACOLO DELLA CARITA’ DELLA “MENSA DEL POVERO”

ISPIRATA DAL BEATO GABRIELE

 

Da un articolo apparso nel giornalino "VOCE DEL SANTUARIO DEL BEATO GABRIELE FERRETTI" dei Frati Minori

Anno II, n.8, 12 giugno 1956 

 

            Il Beato Gabriele ha ispirato e ispira tuttora una vasta opera di assistenze che, ogni giorno più, ha dell’autentico miracolo.

            Senza disporre di beni stabili efficacemente redditizi, senza alcuna “retta”, ma unicamente con la carità dei

buoni, ogni giorno, uno stuolo sempre crescente di creature « derelitte », ha il pane, l’alloggio, il vestito, l’istruzione, l’educazione.

            A tutte queste creature fosse mancato il necessario, un sol giorno! Ogni, giorno, e soltanto giorno per giorno, la carità arriva sempre! Non si sa se il giorno appresso si potrà comprare il pane, o si potrà pagare il calzolaio, o saldare il conto del libro, del quaderno, ecc. Eppure da vent’anni in qua, non c’è stato giorno senza pane onorato, senza scarpe, senza libri, ecc. Iddio è grande con i suoi poverelli!

            Come è davvero commovente ascoltare le preghiere quasi ininterrotte di tante creature innocenti raccolte su nell’Ospizio di Via Carmine, o in Via Pescheria!

            Il nostro francescanesimo ci ha fatti così: compiere amorosamente tutto il nostro dovere, per quanto è possibile a noi povere creature, e poi tutto il resto, che è sempre più grande di noi, attenderlo, con umiltà e fiducia illimitata, dal buon

Dio. Questa è tutta la nostra ideologia: l’abbiamo avuta in eredità dal nostro San Francesco, e qui in Ancona cerchiamo di concretizzarla, ispirandoci sul venerato Sepolcro del nostro Confratello Beato Gabriele.

            Se al Signore piacerà, il miracolo di amore fattivo seguiterà ancora: noi non ne dubitiamo

            Intanto, in questa estate, il numero esiguo delle bambine di Via Pescheria, sarà riunita al gruppo ben più nutrito di Via Carmine, perché lassù la dimora è ormai pronta, più ampia e salubre.

            Nel nostro Istituto di Via Pescheria seguiterà, come sempre, la Mensa del Povero, e la nuova Scuola di sartoria e maglieria per le povere figlie del popolo.

            Le Suore di Cristo Re, avendo in questo Istituto terminato il loro contratto di lavoro, saranno in tutto sostituite dal Personale volontario del Padre Guido, già conosciuto con il nome di “Missionarie Francescane della Carità”.

            A loro volta dette Suore di Cristo Re sono state richieste dalla Parrocchia del SS. Sacramento per il servizio religioso ed assistenziale di detta importante Parrocchia

            L’Opera francescana si delinea sempre meglio nella sua inconfondibile fisionomia. Nella Chiesa di Dio tante sono le Opere e stupende e miracolose A noi è affidata una piccola porzione « dei derelitti ». Ne siamo felici!

            Che il Beato Gabriele, che da vent’anni veglia sull’Opera, ci ottenga di non stancarci mai nel lavoro e nell’umiltà, di attendere ogni giorno, e giorno per giorno, il miracolo della carità che graziosamente compie il buon Dio attraverso i buoni

Anconitani.

Padre G. CECCHETTI

Assistente delle Opere del Padre Guido

 

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